Sud Puglia
La Firenze del Sud, così è soprannominata Lecce, il tesoro salentino. Questa antica città, con i suoi edifici barocchi in pietra leccese, respira storia e cultura a ogni angolo. Le basiliche ornate di affreschi e sculture, i palazzi signorili e i giardini verdeggianti raccontano la vita di un tempo lontano, quando Lecce era un centro di potere e di ricchezza. Lasciati conquistare dalla sua bellezza sorprendente.
Lecce è un vero museo a cielo aperto, Palazzi, mascheroni, fregi, pinnacoli e rosoni, chiese e balconate, vicoli e piazze rendono questa città uno scrigno di tesori. Vieni a scoprire il barocco leccese.
Così com’è ricca di fascino, Lecce è anche un pozzo di curiosità, storie e leggende, nascoste tra i meandri dei suoi vicoli che trasudano memoria e mistero.
Si narra che Lecce fosse già in auge 100 anni prima che i greci conquistassero Troia. Il primo nome della città fu Sybaris, ossia “città del sole” e in questo gli antichi non hanno sbagliato perché il sole è una caratteristica salentina e regna per quasi tutto l’anno. Prova a chiedere a qualunque salentino cosa porterebbe con sé dalla sua terra, la risposta sarà sempre la stessa: il sole!
È un teatro neoclassico molto piccolo, con soli 320 posti a sedere, bello come una bomboniera antica. Qui si tiene uno degli eventi più attesi nel Salento: il Maggio Musicale Salentino.
Posizionati di fronte alla chiesa barocca di San Matteo. Ti accorgerai di una stranezza che distingue le due colonne della facciata; quella di sinistra è totalmente priva di ornamento, mentre quella di destra è decorata solo nella parte inferiore. La leggenda vuole che il diavolo fosse invidioso della bellezza della facciata e per punizione uccise lo scultore che non poté finire l’opera.
La chiesa di San Francesco della Scarpa è davvero unica nel suo genere perché, a differenza delle altre chiese di Lecce caratterizzate da sfarzose facciate barocche, questa ne è priva. Ora è sconsacrata e spesso sede di mostre e convegni.
La chiesa di Santa Teresa ospita all’interno sulla porta maggiore la gigantesca statua in cartapesta di Sant’Oronzo, il patrono della città, realizzata nel 1869. L’antica arte della cartapesta leccese è tramandata di padre in figlio fin dal XVIII secolo e fa parte del patrimonio culturale artigianale del Salento.
Gli abitanti di Lecce hanno soprannominato il Palazzo del Seminario l’ “ottava meraviglia del mondo” per la sua elegante facciata, lo splendido portale decorato, l’interno che custodisce il famoso pozzo del Cino e la chiesa più nascosta del barocco leccese.
Ed ecco alcune altre idee che ti suggeriamo per rendere la tua visita di Lecce un’esperienza il più stimolante e interessante possibile.
Per concludere, ecco una selezione di ciò che non dovresti dimenticare di mettere in lista tra le cose da fare a Lecce!
L’Associazione Dimore Storiche Italiane organizza, ogni ultima domenica di maggio, un evento affascinante. I cortili e le dimore storiche aprono i battenti al pubblico. Potrai visitare i cortili fioriti e gli antri meravigliosi dei palazzi barocchi.
Il teatro Politeama Greco offre una programmazione ricca di eventi, dagli spettacoli drammaturgici alla lirica al cabaret.
Le botteghe artigiane valorizzano l 'estro creativo degli abitanti accogliendo i visitatori nella preziosa cornice della città vecchia.
A pochi km dalla città il tour imperdibile di alcune tra le aree marine più belle della Puglia, da San Cataldo a Frigole, da Spiaggiabella a Torre Chianca. Spiagge da favola, mare cristallino e oasi incontaminate.
Per organizzare al meglio la tua vacanza in Puglia, approfitta della nostra mappa che ti permette di visualizzare luoghi e distanze facilmente.